Se in un contratto di locazione commerciale, il locatore può opporsi all'eventuale sublocazione d'azienda avvalendosi della clausola che ne fa espresso divieto.-

LA SUBLOCAZIONE D'AZIENDA NON PUÒ ESSERE VIETATA
In un contratto di locazione commerciale è stata inserita la seguente clausola: «È fatto espresso divieto di sublocazione, di comodato e di cessione di contratto, anche parziale e/o gratuito, pena la risoluzione ipso iure del contratto stesso per fatto e colpa del conduttore, ai sensi degli articoli 1456 e 1457, Codice civile». Nel caso il conduttore ceda a terzi la licenza, può il locatore avvalendosi della clausola sopra citata opporsi alla vendita o all'eventuale sublocazione?
Per l’articolo 36, legge 392/78, che è norma inderogabile «Il conduttore può sublocare l'immobile o cedere il contratto di locazione anche senza il consenso del locatore, purché venga insieme ceduta o locata l'azienda, dandone comunicazione al locatore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Il locatore può opporsi, per gravi motivi, entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione. Nel caso di cessione, il loca...

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