Eliminazione dell'Iva al 4% per le ristrutturazioni edilizie.-
Il Senato, rinnovando la fiducia al governo Renzi, ha approvato in via definitiva la legge di conversione del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, il c.d. Sblocca-Italia. La legge di conversione ha apportato una serie di modifiche al D.L. n. 133 del 2014 soprattutto in materia edilizia.-
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Il Senato, attraverso il voto di fiducia e con 157 voti favorevoli e 110 contrari, ha approvato il testo licenziato dalla Camera del decreto-legge sblocca Italia (ddl n. 1651 di conversione del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, che reca misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive).-
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Ecco le principali modifiche che la legge di conversione ha apportato al decreto-legge:
- eliminazione dell'Iva al 4% per le ristrutturazioni edilizie;
- modifiche in materia di edilizia: opere interne e CIL; nuova ipotesi di permesso di costruire in deroga; permesso di costruire convenzionato; mutamenti della destinazione d'uso; introduzione di nuove sanzioni pecuniarie;
- deduzione dal reddito del 20% a favore di chi, al di fuori di un'attività commerciale, acquista dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017 un alloggio a destinazione residenziale di nuova costruzione e invenduto alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge o oggetto di ristrutturazione;
- esenzione dalle imposte di registro e di bollo per la rimodulazione del contratto di locazione;
- adozione previo accordo tra Governo, Regioni e Autonomie locali di uno schema di regolamento edilizio - tipo al fine di semplificare ed uniformare le norme e gli adempimenti;
- possibilità per i comuni di definire, in relazione ad un determinato ambito del proprio territorio, criteri e condizioni per la realizzazione da parte di cittadini, singoli o associati, di interventi di valorizzazione del territorio urbano od extraurbano, quali la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze o strade;
- incentivi per la realizzazione di reti di comunicazione elettronica a banda ultralarga.
Confermate, seppur con qualche piccola modifica, le norme in materia di project bond, di rent to buy,promozione del Made in Italy, Fondo per la patrimonializzazione delle imprese,condhotel.-
Il Senato, rinnovando la fiducia al governo Renzi, ha approvato in via definitiva la legge di conversione del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, il c.d. Sblocca-Italia. La legge di conversione ha apportato una serie di modifiche al D.L. n. 133 del 2014 soprattutto in materia edilizia.-
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Il Senato, attraverso il voto di fiducia e con 157 voti favorevoli e 110 contrari, ha approvato il testo licenziato dalla Camera del decreto-legge sblocca Italia (ddl n. 1651 di conversione del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, che reca misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive).-
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Ecco le principali modifiche che la legge di conversione ha apportato al decreto-legge:
- eliminazione dell'Iva al 4% per le ristrutturazioni edilizie;
- modifiche in materia di edilizia: opere interne e CIL; nuova ipotesi di permesso di costruire in deroga; permesso di costruire convenzionato; mutamenti della destinazione d'uso; introduzione di nuove sanzioni pecuniarie;
- deduzione dal reddito del 20% a favore di chi, al di fuori di un'attività commerciale, acquista dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017 un alloggio a destinazione residenziale di nuova costruzione e invenduto alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge o oggetto di ristrutturazione;
- esenzione dalle imposte di registro e di bollo per la rimodulazione del contratto di locazione;
- adozione previo accordo tra Governo, Regioni e Autonomie locali di uno schema di regolamento edilizio - tipo al fine di semplificare ed uniformare le norme e gli adempimenti;
- possibilità per i comuni di definire, in relazione ad un determinato ambito del proprio territorio, criteri e condizioni per la realizzazione da parte di cittadini, singoli o associati, di interventi di valorizzazione del territorio urbano od extraurbano, quali la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze o strade;
- incentivi per la realizzazione di reti di comunicazione elettronica a banda ultralarga.
Confermate, seppur con qualche piccola modifica, le norme in materia di project bond, di rent to buy,promozione del Made in Italy, Fondo per la patrimonializzazione delle imprese,condhotel.-